Laser Terapia Fotodinamica
La Laser Terapia Fotodinamica o Terapia Laser a basso dosaggio (LLLT)
Principio Base
La luce laser espleta i suoi effetti curativi interferendo nei meccanismi di regolazione del corpo umano: viene indotta una stimolazione elettrica di alcune componenti delle molecole chimiche delle cellule umane.
Ci sono due modi per portare la luce laser nel corpo umano; il laser può essere applicato esternamente (applicazione esterna) o portato direttamente nel corpo umano attraverso tecniche speciali che facilitano le applicazioni endovenose, interstiziali e intra-articolari.
Queste tecniche permettono al laser di avere sia effetti di irradiazione diretta dei tessuti (effetti antinfiammatori e miglioramento della circolazione sanguinea), sia di venire direttamente assorbita a livello molecolare.
Oggi gli spettri di assorbimento di molte molecole sono ben noti e la luce laser può essere usata per stimolare o inibire specifici processi biochimici. È proprio da questa conoscenza che derivano molte applicazioni terapeutiche inaspettate.
Principali applicazioni cliniche
Malattie cerebro-vascolari: ictus, ischemia cerebrale cronica
Malattie cardio-vascolari: cardiopatia ischemica, ipertensione arteriosa, retinopatia diabetica, degenerazione maculare
Malattie polmonari: asma, bronchite cronica, enfisema
Malattie autoimmunitarie: artrite reumatoide, fibromialgia, reumatismi, sclerosi multipla
Malattie gastrointestinali: pancreatite cronica, ulcera peptica
Malattie endocrine: diabete mellito
Malattie su base allergica
Malattie infettive: malattia di Lyme
Malattie neurologiche: depressione, burn-out, sindrome di stanchezza cronica
Malattie dermatologiche: eczemi
Sindromi di dolore cronico
Acufeni
Incremento della performance sportiva
Malattie Neoplastiche: riduzione degli effetti collaterali di chemio e radioterapia)
Applicazione in ambitoTerapie Oncologiche Integrate
La Laser terapia fotodinamica (PDT) è oggi uno delle più interessanti e promettenti approcci terapeutici nella terapia di molte malattie anche tumorali diverse.
Il principio sul quale si basa questa cura è la stimolazione di sostanze fotosensibili basate sulla clorofilla naturale (fotosensibilizzante cosi come la curcumina e la hypericina), che vengono somministrate per via endovenosa.
Tali sostanze si legano a qualsiasi tipo di cellule tumorali con elevatissima specificità, che vengono poi sottoposte a stimolazioni con laser (terapia fotodinamica) e vengono distrutte mediante formazione di radicali di ossigeno attivo.
Come regola le sostanze fotosensibilizzanti sono costituite da molecole di porfirina o strutture simili e sono generalmente derivati di eme o clorofilla quindi meglio note come hematoporfirine o clorina; le sostanze più fotosensibilizzanti e selettive al momento sono la clorina E6 da noi usata in esclusiva insieme alla curcumina e hypericina.
Si è scoperto ultimamente una importante fotosensibilità anche con la chemioterapia (fluoro uracile , xeloda, cis platino) che a basse dosi può essere utilizzata insieme alla clorina o curcumina o ipericina in combinazione con la terapia fotodinamica (laser a basso dosaggio) senza effetti dannosi.
Un indubbio vantaggio di questa terapia è che il sistema immunitario non è posto sotto stress ma al contrario rafforzato dalla laser terapia endovenosa anche dopo il trattamento per cui vi è un ulteriore effetto immunizzante secondario (PDT immunizzazione).
Modaità di somministrazione:
Inizialmente il sensibilizzante viene infuso per via endovenosa per 1 ora; successivamente a seconda della terapia viene applicato il laser a luce luce rossa, verde, blu o gialla con le stesse modalità.